Insegnamenti
Insegnamenti (14)
5108 - Patologia del sistema cardio respiratorio, dell'età avanzata ed evolutiva (Bozza)
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
5115 - Cinesiologia applicata alla clinica (Bozza)
Secondo Semestre (01/03/2025 - 15/06/2025)
- 2024
5116 - Fisioterapia dei disordini muscoloscheletrici (Bozza)
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
5118 - Fisioterapia in ambito cardiorespiratorio (Bozza)
Primo Semestre (01/10/2024 - 15/01/2025)
- 2024
5119 - Primo soccorso e management sanitario (Bozza)
Secondo Semestre (01/03/2025 - 15/06/2025)
- 2024
No Results Found
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Obiettivi formativi specifici
Il Fisioterapista, al termine del percorso formativo, deve acquisire conoscenze (sapere), competenze (saper fare) e capacità di relazione (saper essere) con particolare riferimento ai seguenti campi:
• Erogazione di trattamenti fisioterapici: questo ambito di competenza si riferisce all'applicazione del processo fisioterapico per il quale il Fisioterapista dovrà: 1) raccogliere, analizzare e interpretare dati significativi sui bisogni del paziente, essere in grado di effettuare correttamente la valutazione funzionale e definire obiettivi e ipotesi prognostiche, tenendo conto non solo dell'entità del danno ma anche degli indici di recupero; 2) pianificare e realizzare l'intervento di cura e riabilitazione finalizzato a specifici outcome funzionali attraverso un approccio basato sulla centralità della persona; 3) realizzare l'intervento in modo sicuro ed efficace, effettuando eventuali modifiche in itinere al piano di trattamento; 4) valutare il risultato dell'applicazione del piano di trattamento, verificandone l'efficacia sulla base della somministrazione di misure di outcome; 5) fornire consulenza tecnica specifica al paziente, ad altri professionisti, ad altri soggetti (per esempio enti) per adattamenti ambientali, tecniche di movimentazione o altro.
• Prevenzione: il Fisioterapista dovrà essere in grado di effettuare attività di prevenzione dei disordini del movimento e delle condizioni dolorose dell'apparato locomotore. Questo intervento si attua nei confronti dei singoli e della collettività, in salute o con problemi e disabilità, per condizione fisica e/o mentale
• Formazione: è il contesto nel quale il Fisioterapista forma, sviluppa, consolida e aggiorna le proprie competenze scientifico-professionali.
• Pratica basata sulle prove di efficacia (Evidence based practice EBP): l'intervento terapeutico secondo l'EBP permetterà al laureato di reperire le migliori evidenze disponibili in letteratura e di interpretarle criticamente nella loro validità interna ed esterna al fine di garantire il miglior trattamento fisioterapico ai propri pazienti.
• Comunicazione e relazione: è il veicolo attraverso cui instaurare la corretta relazione con il paziente durante la sua presa in carico. Inoltre la comunicazione riveste un ruolo fondamentale nei rapporti con gli altri professionisti, con la famiglia e i caregivers.
• Responsabilità professionale: è l'ambito che traduce l'assunzione di responsabilità del Fisioterapista in tutto l'agire professionale
Aree di apprendimento in relazione alle destinazioni professionali
Le aree di apprendimento che sostengono la costruzione del percorso di studi per la formazione del fisioterapista sono le seguenti:
• le scienze di base con particolare riferimento a quelle utili alla comprensione dei processi
patologici sui quali si focalizza l'intervento riabilitativo
• la scienze cliniche con particolare riferimento a quelle che studiano i processi patologici sui quali si focalizza l'intervento riabilitativo
• la cinesiologia, ossia la comprensione delle patologie della funzione motoria dal punto di vista della loro meccanica
• le tecniche di fisioterapia intese sia come manovre manuali sull'apparato locomotore che come tecniche di esercizio con valenza terapeutica
• gli strumenti metodologici utili al reperimento, alla consultazione e alla realizzazione di studi scientifici in ambito riabilitativo
• Organizzazione delle strutture sanitarie e primo soccorso
Struttura del percorso di Studio
Il percorso formativo è articolato in 6 semestri e prevede 15 insegnamenti e 60 crediti di tirocinio professionale distribuito dal primo al terzo anno, in proporzione via via crescente e attività a scelta dello studente, oggetto di valutazione di idoneità. Alla conclusione di ogni anno di Corso è prevista una valutazione certificativa del tirocinio professionale finalizzata ad accertare i livelli di competenza raggiunti.
Gli esami nel triennio sono complessivamente 18.
Variazioni dei percorsi di studio in funzione degli orientamenti a disposizione dello studente
Il secondo ed il terzo anno di Corso ogni studente può orientare parte delle attività di tirocinio clinico in sedi di sua scelta tra quelle accreditate. Tale scelta può seguire gli interessi dello studente per determinati ambiti clinici o per attinenza al lavoro di tesi o, infine, per un eventuale futuro inserimento lavorativo. Inoltre, il terzo anno di Corso lo studente dispone di 5 dei 6 CFU previsti come Corsi elettivi per scegliere tra un approfondimento di fisioterapia muscoloscheletrica o di fisioterapia neurologica.
Il Fisioterapista, al termine del percorso formativo, deve acquisire conoscenze (sapere), competenze (saper fare) e capacità di relazione (saper essere) con particolare riferimento ai seguenti campi:
• Erogazione di trattamenti fisioterapici: questo ambito di competenza si riferisce all'applicazione del processo fisioterapico per il quale il Fisioterapista dovrà: 1) raccogliere, analizzare e interpretare dati significativi sui bisogni del paziente, essere in grado di effettuare correttamente la valutazione funzionale e definire obiettivi e ipotesi prognostiche, tenendo conto non solo dell'entità del danno ma anche degli indici di recupero; 2) pianificare e realizzare l'intervento di cura e riabilitazione finalizzato a specifici outcome funzionali attraverso un approccio basato sulla centralità della persona; 3) realizzare l'intervento in modo sicuro ed efficace, effettuando eventuali modifiche in itinere al piano di trattamento; 4) valutare il risultato dell'applicazione del piano di trattamento, verificandone l'efficacia sulla base della somministrazione di misure di outcome; 5) fornire consulenza tecnica specifica al paziente, ad altri professionisti, ad altri soggetti (per esempio enti) per adattamenti ambientali, tecniche di movimentazione o altro.
• Prevenzione: il Fisioterapista dovrà essere in grado di effettuare attività di prevenzione dei disordini del movimento e delle condizioni dolorose dell'apparato locomotore. Questo intervento si attua nei confronti dei singoli e della collettività, in salute o con problemi e disabilità, per condizione fisica e/o mentale
• Formazione: è il contesto nel quale il Fisioterapista forma, sviluppa, consolida e aggiorna le proprie competenze scientifico-professionali.
• Pratica basata sulle prove di efficacia (Evidence based practice EBP): l'intervento terapeutico secondo l'EBP permetterà al laureato di reperire le migliori evidenze disponibili in letteratura e di interpretarle criticamente nella loro validità interna ed esterna al fine di garantire il miglior trattamento fisioterapico ai propri pazienti.
• Comunicazione e relazione: è il veicolo attraverso cui instaurare la corretta relazione con il paziente durante la sua presa in carico. Inoltre la comunicazione riveste un ruolo fondamentale nei rapporti con gli altri professionisti, con la famiglia e i caregivers.
• Responsabilità professionale: è l'ambito che traduce l'assunzione di responsabilità del Fisioterapista in tutto l'agire professionale
Aree di apprendimento in relazione alle destinazioni professionali
Le aree di apprendimento che sostengono la costruzione del percorso di studi per la formazione del fisioterapista sono le seguenti:
• le scienze di base con particolare riferimento a quelle utili alla comprensione dei processi
patologici sui quali si focalizza l'intervento riabilitativo
• la scienze cliniche con particolare riferimento a quelle che studiano i processi patologici sui quali si focalizza l'intervento riabilitativo
• la cinesiologia, ossia la comprensione delle patologie della funzione motoria dal punto di vista della loro meccanica
• le tecniche di fisioterapia intese sia come manovre manuali sull'apparato locomotore che come tecniche di esercizio con valenza terapeutica
• gli strumenti metodologici utili al reperimento, alla consultazione e alla realizzazione di studi scientifici in ambito riabilitativo
• Organizzazione delle strutture sanitarie e primo soccorso
Struttura del percorso di Studio
Il percorso formativo è articolato in 6 semestri e prevede 15 insegnamenti e 60 crediti di tirocinio professionale distribuito dal primo al terzo anno, in proporzione via via crescente e attività a scelta dello studente, oggetto di valutazione di idoneità. Alla conclusione di ogni anno di Corso è prevista una valutazione certificativa del tirocinio professionale finalizzata ad accertare i livelli di competenza raggiunti.
Gli esami nel triennio sono complessivamente 18.
Variazioni dei percorsi di studio in funzione degli orientamenti a disposizione dello studente
Il secondo ed il terzo anno di Corso ogni studente può orientare parte delle attività di tirocinio clinico in sedi di sua scelta tra quelle accreditate. Tale scelta può seguire gli interessi dello studente per determinati ambiti clinici o per attinenza al lavoro di tesi o, infine, per un eventuale futuro inserimento lavorativo. Inoltre, il terzo anno di Corso lo studente dispone di 5 dei 6 CFU previsti come Corsi elettivi per scegliere tra un approfondimento di fisioterapia muscoloscheletrica o di fisioterapia neurologica.
Autonomia di giudizi
Il laureato al termine del percorso di studi sarà in grado di applicare in modo autonomo il processo fisioterapico, utilizzando il ragionamento clinico come strumento di scelta tra le possibili opzioni che compongono le varie fasi del processo medesimo. L'approccio metodologico alla valutazione funzionale e alla definizione del piano di trattamento fisioterapico che consentirà di definire prognosi e obiettivi terapeutici, a breve, medio e lungo termine e l' elaborazione del programma terapeutico si baserà sulle migliori evidenze scientifiche presenti in letteratura e sulle linee guida internazionali. Tale autonomia permetterà di rispondere efficacemente ai bisogni di salute individuale e/o collettiva. In ambito etico si manifesterà nel rispetto della normativa di riferimento, professionale, giuridica, sanitaria e deontologica.
L'autonomia di giudizio del laureato Fisioterapista si concretizzerà in modo compiuto attraverso l'uso abituale e giudizioso della comunicazione, delle conoscenze, delle abilità tecniche, del ragionamento clinico, della riflessione nella pratica quotidiana a beneficio del singolo individuo o della comunità.
All'obiettivo dell'autonomia locale di giudizio concorreranno: 1) attività come l'interfacciamento del tirocinio clinico con le attività di journal club, 2) la supervisione degli studenti del terzo anno di Corso sugli studenti del primo anno (guidata da tutor esperti), 3) la stesura di relazioni scritte inerenti ad aspetti tecnico-professionali, 4) la discussione di casi clinici tra studenti e tra studenti e tutor, 5) la definizione del programma fisioterapico a seguito della valutazione funzionale e la compilazione della modulistica inerente ai trattamenti fisioterapici
L'autonomia di giudizio del laureato Fisioterapista si concretizzerà in modo compiuto attraverso l'uso abituale e giudizioso della comunicazione, delle conoscenze, delle abilità tecniche, del ragionamento clinico, della riflessione nella pratica quotidiana a beneficio del singolo individuo o della comunità.
All'obiettivo dell'autonomia locale di giudizio concorreranno: 1) attività come l'interfacciamento del tirocinio clinico con le attività di journal club, 2) la supervisione degli studenti del terzo anno di Corso sugli studenti del primo anno (guidata da tutor esperti), 3) la stesura di relazioni scritte inerenti ad aspetti tecnico-professionali, 4) la discussione di casi clinici tra studenti e tra studenti e tutor, 5) la definizione del programma fisioterapico a seguito della valutazione funzionale e la compilazione della modulistica inerente ai trattamenti fisioterapici
Abilità comunicative
Il laureato al termine del percorso di studi dovrà essere in grado di gestire al meglio la comunicazione intesa come capacità di instaurare una relazione con i soggetti in trattamento e di stabilire un rapporto efficace con tutti gli altri professionisti della medesima o di altre discipline. Dovrà inoltre essere capace di utilizzare gli strumenti della comunicazione in ambito sanitario dimostrando di saper compilare la cartella fisioterapica, stilare una relazione terapeutica, progettare un intervento fisioterapico ecc., comunicando in forma verbale e scritta in modo chiaro, sintetico e professionale, tecnicamente accurato, anche sapendo esporre il linguaggio tecnico in maniera comprensibile ai non addetti ai lavori. Dovrà inoltre essere in grado di comunicare in modo appropriato nei contesti scientifici internazionali in lingua inglese, per veicolare idee, problemi e relative soluzioni.
Le abilità comunicative saranno sviluppate in tutti i contesti in cui lo studente dovrà presentare competenze o spiegare il proprio comportamento: journal club, esami di profitto, rapporto con i pazienti durante il tirocinio, rapporto con i fisioterapisti e tutto il personale sanitario durante il tirocinio, rapporto con gli altri studenti durante la discussione di casi clinici, rapporto tra studenti inerente allo stesso paziente durante il caso clinico. Le modalità in cui si svilupperanno le abilità comunicative saranno la relazione scritta, la modalità orale e la presentazione scientifica supportata da diapositive. Le lingue utilizzate saranno l’italiano e l’inglese.
Le abilità comunicative saranno sviluppate in tutti i contesti in cui lo studente dovrà presentare competenze o spiegare il proprio comportamento: journal club, esami di profitto, rapporto con i pazienti durante il tirocinio, rapporto con i fisioterapisti e tutto il personale sanitario durante il tirocinio, rapporto con gli altri studenti durante la discussione di casi clinici, rapporto tra studenti inerente allo stesso paziente durante il caso clinico. Le modalità in cui si svilupperanno le abilità comunicative saranno la relazione scritta, la modalità orale e la presentazione scientifica supportata da diapositive. Le lingue utilizzate saranno l’italiano e l’inglese.
Capacità di apprendimento
Il laureato Fisioterapista saprà condurre un'auto-valutazione del proprio livello formativo in modo da mantenere il proprio sapere al più alto livello richiesto per la pratica professionale e progettare percorsi di auto-formazione per implementare le proprie competenze, in ambito riabilitativo e fisioterapico con particolare riferimento all' Evidence Based Practice.
Nei tre anni acquisirà capacità di apprendimento e competenze tali da consentire il proseguimento degli studi, che prevedono una laurea magistrale, corsi di perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente e ricorrente (master di 1° e 2° livello, corsi di perfezionamento), corsi di aggiornamento e approfondimento (Educazione Continua in Medicina), con elevato grado di autonomia.
Questa capacità sarà sviluppata con l’attività di journal club durante la quale gli studenti dovranno reperire articoli di letteratura indicizzata utilizzando le principali banche dati biomediche in risposta a quesiti clinici che loro stessi si sono posti durante l’attività di tirocinio. Inoltre, la capacità di apprendimento sarà consolidata durante la preparazione degli esami e dell'esame annuale di tirocinio, con l'uso critico della letteratura scientifica anche per la preparazione della prova finale e durante la presentazione di casi clinici, svolti direttamente con pazienti nella palestra di fisioterapia, dove particolare enfasi sarà attribuita allo sviluppo dei nessi tra i vari segni e sintomi presenti nei pazienti prima e dopo l'intervento fisioterapico.
Nei tre anni acquisirà capacità di apprendimento e competenze tali da consentire il proseguimento degli studi, che prevedono una laurea magistrale, corsi di perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente e ricorrente (master di 1° e 2° livello, corsi di perfezionamento), corsi di aggiornamento e approfondimento (Educazione Continua in Medicina), con elevato grado di autonomia.
Questa capacità sarà sviluppata con l’attività di journal club durante la quale gli studenti dovranno reperire articoli di letteratura indicizzata utilizzando le principali banche dati biomediche in risposta a quesiti clinici che loro stessi si sono posti durante l’attività di tirocinio. Inoltre, la capacità di apprendimento sarà consolidata durante la preparazione degli esami e dell'esame annuale di tirocinio, con l'uso critico della letteratura scientifica anche per la preparazione della prova finale e durante la presentazione di casi clinici, svolti direttamente con pazienti nella palestra di fisioterapia, dove particolare enfasi sarà attribuita allo sviluppo dei nessi tra i vari segni e sintomi presenti nei pazienti prima e dopo l'intervento fisioterapico.
Requisiti di accesso
Possono essere ammessi al Corso di Laurea in Fisioterapia i candidati che siano in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. I pre-requisiti richiesti allo studente che si vuole iscrivere al Corso dovrebbero comprendere buona capacità alle relazioni con le persone, flessibilità e abilità ad analizzare e risolvere i problemi. L'accesso al Corso di Laurea è a numero programmato in base alla legge 264/99 e prevede un esame di ammissione che consiste in una prova con test a scelta multipla.
Per i candidati che si immatricolano è prevista una valutazione del loro test di ammissione affidata ad una apposita commissione giudicatrice di corso di laurea che permetterà di individuare eventuali obblighi formativi aggiuntivi (logica, problem solving, biologia, chimica, matematica e fisica). Il Corso di Laurea organizzerà attività di recupero con verifica finale dell'apprendimento da assolvere entro il I anno di corso.
Per i candidati che si immatricolano è prevista una valutazione del loro test di ammissione affidata ad una apposita commissione giudicatrice di corso di laurea che permetterà di individuare eventuali obblighi formativi aggiuntivi (logica, problem solving, biologia, chimica, matematica e fisica). Il Corso di Laurea organizzerà attività di recupero con verifica finale dell'apprendimento da assolvere entro il I anno di corso.
Esame finale
La prova finale o esame finale di Laurea, con valore di Esame di Stato, abilitante alla professione di Fisioterapista (D.Lgs 502/1992, art. 6, comma 3), si compone di:
- una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e le abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale. Durante la prova pratica lo studente deve presentare un caso trattato autonomamente nell'ultimo periodo di tirocinio, sottolineandone in particolare la valutazione funzionale, gli obiettivi del trattamento fisioterapico, il programma di trattamento e gli indicatori di outcome utilizzati per monitorarne l'esito. Nella parte inerente al programma di trattamento lo studente deve mostrare su un compagno di Corso le manovre manuali e gli esercizi principali di cui si è composto il trattamento oggetto della presentazione.
- la redazione di un elaborato di tesi e la sua dissertazione. Il punteggio finale è espresso in cento decimi. Nella presentazione dell'elaborato la Commissione valuta le abilità di comunicare utilizzando la terminologia e lo stile proprio delle discipline scientifiche.
La prova finale è organizzata con decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca di concerto con il Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, in due sessioni definite a livello nazionale.
- una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e le abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale. Durante la prova pratica lo studente deve presentare un caso trattato autonomamente nell'ultimo periodo di tirocinio, sottolineandone in particolare la valutazione funzionale, gli obiettivi del trattamento fisioterapico, il programma di trattamento e gli indicatori di outcome utilizzati per monitorarne l'esito. Nella parte inerente al programma di trattamento lo studente deve mostrare su un compagno di Corso le manovre manuali e gli esercizi principali di cui si è composto il trattamento oggetto della presentazione.
- la redazione di un elaborato di tesi e la sua dissertazione. Il punteggio finale è espresso in cento decimi. Nella presentazione dell'elaborato la Commissione valuta le abilità di comunicare utilizzando la terminologia e lo stile proprio delle discipline scientifiche.
La prova finale è organizzata con decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca di concerto con il Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, in due sessioni definite a livello nazionale.
Persone
Persone (29)
Professore Associato
Professore Associato
Professore Ordinario
Ricercatore Legge 240/10 - t.det.
Professore Ordinario
Ricercatore Legge 240/10 - t.det.
Ricercatore Legge 240/10 - t.det.
Professore Ordinario
Professore Ordinario
Professore Associato
Ricercatore Legge 240/10 - t.det.
No Results Found